Esiste un metodo che costituisce un solido punto di partenza per destreggiarti nel fiume di parole che scambierete tu e il selezionatore al colloquio. Si tratta del metodo STAR: ottimo sistema per far emergere i tuoi punti di forza, descrivendo con chiarezza e continuità logica una situazione nella quale ti sei trovato, il compito che ti è stato assegnato e le azioni che hai intrapreso al riguardo, terminando ovviamente con il risultato finale.

Spesso vengono poste domande specifiche riguardanti il modo in cui abbiamo agito in una circostanza del passato, per capire quali potrebbero essere le risposte comportamentali del candidato in futuro. Questa è un’occasione da sfruttare per mettere in risalto le proprie soft skills: costruendo una storia ordinata che si distingua da parole generiche e inefficaci, raccontata senza risposte vaghe, e argomentata attraverso esempi specifici, strutturati e concreti.

Analizziamo attraverso il metodo come affrontare domande del tipo: “Come hai comunicato una cattiva notizia”, “Come sei riuscito a convincere qualcuno a fare qualcosa”, “Come hai gestito un errore commesso” e un milione di altri possibili quesiti riguardanti il modo in cui hai fronteggiato eventi passati.

S come Situation (situazione).

Scegli nella tua memoria un evento rilevante in relazione alla domanda: evidenziane la complessità e traccia nei particolari, ma senza dilungarti, il quadro della situazione.

T come Task (compito)

Spiega brevemente qual’è stata la tua funzione in questo contesto, quali responsabilità ed obiettivi ti sei assunto per risolvere questa sfida e se sei stato il solo a prendersene carico.

A come Action (azione)

È il punto più importante: illustra in modo particolareggiato le azioni che hai intrapreso per risolvere il problema, parlando al singolare. Evidenziare di essere stati importanti per raggiungere la soluzione centra il focus su quanto siamo in grado di fare, non soltanto perché parte di un gruppo, ma proprio grazie alle proprie capacità.

R come Result (risultato)

Va da sé che l’ultimo punto è la descrizione del risultato ottenuto. Anche in questo caso non bisogna essere troppo modesti: sottolinea quindi i tuoi meriti, senza ostentazione ma con consapevolezza delle tue skills.

Inoltre, puoi aggiungere quali insegnamenti ne hai tratto: emergono così in modo naturale abilità introspettiva e desiderio costante di migliorarsi, con l’effetto di rendere il tuo esempio ancora più personale e centrato sulle tue qualità.