Il passaggio dagli studi al mondo del lavoro è una transizione delicata, che può portarti a valutare offerte di lavoro che non sono in linea con la tua formazione o con il futuro lavorativo a cui ambisci. È importante prendersi la possibilità di esplorare nuovi ambiti, ma tenendo sempre a mente il consiglio di Confucio: “Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua”.

Potresti trovarti a scegliere tra più offerte di lavoro, accettandone una ma, chiaramente, dovendone rifiutare altre. Anche nella fase del rifiuto di un’offerta è importante assumere sempre un comportamento professionale verso i responsabili delle assunzioni, in modo da lasciare comunque un buon biglietto da visita.

  • Sii onesto: un feedback sincero sulle motivazioni del tuo rifiuto fornisce all’azienda informazioni utili, in caso dovesse ripresentarsi con un’offerta migliore in un futuro prossimo o lontano;
  • Non farti attendere inutilmente: il processo di assunzione in qualsiasi azienda è un affare serio. I reclutatori si impegnano a fondo per creare una lista di potenziali candidati, che alla fine viene ristretta ai pochi profili più adatti. Se intendi rifiutare il lavoro, avvisare in anticipo l’azienda permette al suo team di concentrarsi su altri candidati;
  • Fare il “fantasma” non è un’opzione: scomparire senza dare seguito ad un colloquio o una trattativa è scorretto e lascerebbe di te l’impressione di scarsa serietà. Bisogna sempre essere pronti ad affrontare le situazioni, permettendo ai reclutatori di ricevere un tempestivo riscontro;
  • Sii grato: rifiutare un’offerta di lavoro per molti è considerato un lusso; ci sono persone che sarebbero felici di ricevere quella stessa offerta di lavoro. È perciò importante mostrare questa consapevolezza nella comunicazione con il recruiter o il responsabile dell’azienda: contattalo ed esprimi la tua gratitudine, spiegando chiaramente le ragioni per cui rifiuti l’offerta;
  • È corretto rifiutare un lavoro via e-mail? La comunicazione via e-mail è talvolta accettabile se si ha avuto solo un colloquio conoscitivo. Quando, invece, la conoscenza con l’azienda è stata approfondita, sarebbe più consono rifiutare l’offerta tramite telefono o video call, per essere sicuri di trasmettere il messaggio nel giusto tono. Una telefonata offre anche l’opportunità di lasciare una migliore impressione di te stesso e di lasciarti una porta aperta per un’occasione futura.